martedì 31 ottobre 2017

Philippe Van Parijs - Lectio Magistralis - reddito di base

A Bologna il 28 ottobre - La Lettura 2017 - de Il Mulino Editore

Philippe Van Parijs - Aula Magna di Santa Lucia, Università di Bologna - Bologna


Philippe Van Parijs (Bruxelles, 23 maggio 1951) è un filosofo, economista e giurista belga.
Professore presso Università di Louvain, Hoover Chair di Economic and Social Ethics.
È conosciuto come principale sostenitore della proposta di introduzione di un reddito di base.





mercoledì 9 agosto 2017

LUCIANO CANFORA a Rimini per Limes Club


si invita l'11 agosto 2017 - Museo della città di Rimini h.20.15 con preambolo musicale flauto traverso e chitarra acustica - presentazione del libro di Luciano Canfora - La schiavitù del Capitale, Editrice il Mulino - ingresso gratuito.



venerdì 14 luglio 2017

Il 3 maggio 1808 a Madrid - Francisco Goya

olio su tela, museo del Prado - Madrid
Poco dopo la disfatta di Napoleone, il 9 marzo 1814 il consiglio della Reggenza invitava Goya a dipingere "Le azioni oscene più nobili ed eroiche della nostra gloriosa insurrezione contro il tiranno di Europa". 
L'artista scelse di dipingere due grandi tele illustranti la rivolta di Madrid contro i francesi, avvenuta il 2 e il 3 maggio 1808 e soffocata nel sangue. All'alba del 3 maggio erano stati fatti fucilati tutti gli insorti del giorno precedente e tutti coloro che erano sospettati di aver partecipato alla sommossa. Proprio all'apice del dramma viene raffigurato qui da Goya, sintetizzando in unica tela tre diversi momenti: il momento della fucilazione, con i patrioti in parte già caduti e in parte agonizzanti, mentre altri stanno per ricevere il piombo dei francesi. Goya sceglie di non rappresentare i volti dei soldati del plotone di esecuzione: uniformati nella posa dello schieramento militare, essi hanno perso ogni identità individuale e rappresentano solo un braccio disumano che agisce secondo un volere superiore. Altamente individualizzate nelle loro diverse reazioni sono invece gli uomini che attendono l'esecuzione: pronti alla morte, assumono diversi atteggiamenti e mostrano reazioni differenti. Profondi significati se celano negli elementi della composizione: sullo sfondo notturno del cielo si staglia il profilo di una città, dove la sagoma ben riconoscibile di una chiesa è stata interpretata come simbolo della Chiesa che non riesce a difendere e a proteggere il suo popolo. Forse anche la presenza di un religioso tra i condannati allude all'impotenza della fede di fronte alle grandi catastrofi della storia. L'uomo che sta per essere giustiziato, al centro, richiama con le sue braccia aperte il Cristo crocifisso.

Philippe Daverio - I capolavori dell'arte - musei del mondo - Corriere della Sera

venerdì 23 giugno 2017

La terrazza a Sainte-Adresse - Claude Monet

New York - Metropolitan Museum
Capolavoro della fase giovanile di Monet, la terrazza a Sainte-Adresse rappresenta la famiglia d'origine dell'artista sulla terrazza affacciata sul mare della bella casa della zia Marie-Jeanne Lecadre a Sainte-Adresse, nei pressi di Le Havre. Il pittore era in visita ai suoi, da solo, visto che i parenti non gradivano la sua relazione non ancora legalizzata con Camille Doncieux, allora incinta-o forse già madre- del loro primo figlio, Jean.

venerdì 16 giugno 2017

La morte di Socrate Jacques Louis David - 1787

New York - Metropolitan Museum
Narra la leggenda che Napoleone aveva offerto una cifra spropositata per questo quadro, ma che dovette incassare un umiliante rifiuto dai proprietari. In effetti questa tela aveva attraversato almeno due decenni di storia fondamentali per la Francia e per il mondo, senza vedere il suo apprezzamento minimamente alterato.

venerdì 9 giugno 2017

I romani della decadenza, Thomas Couture

Parigi - Musèe d'Orsay
I romani della decadenza, realizzato nel 1847, da Thomas Couture cioè, l'anno prima della rivoluzione europea del 1848. L'opera vuole essere moralista, ma finisce con il coinvolgere l'occhio dello spettatore che si perde fra i corpi e le carni. Ma prima dello spettatore attuale si perse anche il giovane Edouard Manet, ragazzo di buona famiglia borghese e traditore degli studi di diritto ai quali il padre magistrato lo destinava; andò egli infatti a diciotto anni, nel 1850, a studiare pittura da Couture.

venerdì 2 giugno 2017

Riflessioni sulla Costituzione di Carlo Azeglio Ciampi

Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi
Pubblichiamo alcune riflessioni sulla Costituzione, in occasioni ufficiali, del Presidente Carlo Azeglio Ciampi.

La storia della Costituzione

Proprio verso la metà del secolo, nel 1948, l'Italia, riacquistate le sue libertà e la sua dignità, seppe stipulare un patto nuovo fra tutti i suoi figli, la Costituzione repubblicana. In quel patto è confluita tutta la nostra storia, con le sue lotte per la democrazia, per la giustizia, per l'unità della patria. A testimonianza dell'eredità del passato, la guida dello slancio verso il futuro. È una Costituzione che nel tempo si dimostra telaio valido sul quale operare le modifiche necessarie in un mondo che cambia, senza disperderne i principi e i valori fondamentali.

(Messaggio di fine anno, Roma, al 31 dicembre 1999).

E la Costituzione che ha consentito la rinascita morale e materiale della nostra Patria, le grandi trasformazioni istituzionali e sociali, la creazione di un sistema di equilibrio tra i poteri, che ha garantito garantisce la libertà di tutti.

(Intervento alla celebrazione del 60º universale della liberazione di Milano 25 aprile 2005)

venerdì 26 maggio 2017

Campagna di Francia, 1814- Ernest Meissonier

Parigi - Musèe d'Orsay
Ernest Meissonier, allora pagato 10 volte di più degli altri artisti, dipinge un Napoleone I in versione cinemascope che tanto piaceva a Napoleone III, allora al governo della Francia.


sabato 20 maggio 2017

Amici greci

Alexis Tsipras -  Primo Ministro della Grecia
Amici greci, da sei mesi il governo greco combatte una battaglia in condizioni di soffocamento economico senza precedenti, per implementare il mandato che ci avete dato il 25 gennaio. Il mandato che stavamo negoziando con i nostri partner chiedeva di mettere fine all'austerità e permettere alla prosperità ed alla giustizia sociale di tornare nel nostro paese.

venerdì 19 maggio 2017

San Sebastiano-Tiziano


È stato scritto che, a partire dall'ottavo decennio del Cinquecento, l'atmosfera sconvolta dell'Apocalisse pare essere discesa nei pensieri del vecchio Tiziano: da questi anni, infatti egli rinuncia nelle sue composizioni a qualsiasi simmetria e al concetto di bellezza classica rinascimentale, fatta di equilibrio e serenità; inoltre sembra quasi eliminare la distinzione tra soggetti sacri e mitologici. È come se l'artista, consapevole della fine di un'epoca, quella del Rinascimento, i cui ideali e le cui certezze egli aveva in sommo grado condiviso, ne volesse rappresentare il drammatico crollo. 

venerdì 12 maggio 2017

Leo von Klenze, Veduta ideale dell’Acropoli e dell’Aeropago ad Atene, 1846 Monaco, Neue Pinakothek


La Grecia doveva costituire per Leo von Klenze un modello stilistico e morale, che esprimeva nella semplicità, razionalità e sobrietà delle sue forme un ideale etico cui la Germania doveva mirare rifacendosi alla civiltà ateniese periclea del V secolo a. C.

In seguito alla guerra di indipendenza greca contro l’impero ottomano con l’ascesa al trono ateniese di Ottone di Baviera, figlio di Ludwig, il legame delle due città si fece particolarmente forte e il rinnovamento della capitale della Baviera venne ad affiancarsi a quello della capitale della Grecia, in un fitto intreccio di rimandi reciproci.

Per Atene Leo von Klenze fu incaricato del restauro dell’Acropoli e del progetto del palazzo reale che avrebbe dovuto sorgere sulle sue pendici.


Tratto da “I capolavori dell’arte – musei del mondo – Philippe Daverio

Soluzioni per un nuovo Medio Oriente


di Massimo Magnani

Dal Caos Mediterraneo, potrebbe emergere una nuova idea di Medio Oriente.

Sembra oramai prendere forma la possibilità che a prevalere sia una ridefinizione delle frontiere su base etnica o religiosa. 
Se fosse così si chiuderebbe l'epoca degli Stati cosi detti "artificiali", prodotti dalla spartizione anglo francese,  avvenuta dopo la grande guerra.

martedì 9 maggio 2017

Alcide De Gasperi - La nostra patria Europa

Alcide De Gasperi
Discorso pronunciato alla conferenza parlamentare europea di Parigi - 1954
Signori presidenti, miei cari amici, permettetemi di richiamare la vostra attenzione sulla forma che abbiamo tentato di dare a questa nostra Conferenza.
Voi sapete che il nostro obiettivo principale è di facilitare i lavori e di provocare l’incontro dei parlamentari delle nostre Assemblee.
Le nostre riunioni non sono destinate e prendere decisioni politiche che spettano ai Parlamentari, detentori delle sovranazionalità nazionali, ma sono liberi incontri, colloqui tra le varie tendenze e le varie nazionalità, un foro nel quale possono confrontarsi pareri diversi, ma tutti egualmente animati dalla preoccupazione del bene comune delle nostre patrie europee, della nostra Patria Europa.

domenica 7 maggio 2017

Effetto TINA - There Is No Alternative

La Libertà che guida il popolo - Eugene Delacroix - museo del Louvre - Parigi

di Massimo Magnani

Nel 1830 i Borbone, ristabiliti sul trono di Francia dopo il congresso di Vienna, vennero spazzati via da una insurrezione popolare di soli tre giorni, passata alla storia come la Rivoluzione di luglio.

Delacroix, in qualità di componente della guardia nazionale partecipò ai tumulti.

Da quelle giornate trasse l’ispirazione per il soggetto della splendida tela che esaltava l’eroismo e la grandezza del popolo. Trovò così, in una donna a seno scoperto e con la bandiera francese alzata, il simbolo dell’ideale repubblicano che aveva guidato l’insurrezione: la Libertà che guida il popolo.

L’opera segnò una svolta epocale nella pittura europea, ergendosi a solenne manifesto delle esigenze spirituali di una nuova generazione di pittori imbevuti di cultura romantica e da cui trassero la passione per vivere il loro tempo per poi riversarla nella loro arte.

L’Ottocento fu un secolo attraversato da grandi passioni, dai moti insurrezionali in Italia del 48 alla prima guerra di indipendenza, dalle insurrezioni in Ungheria a quelle dell’Austria e della Germania.

In questo secolo si ridisegnano i nuovi assetti che comporranno l’Europa degli Stati Nazione che verrà, la speranza per un mondo più giusto condurrà i popoli nella lotta contro i poteri assoluti alla ricerca del diritto alla Libertà e della propria autodeterminazione. 

Tratto da “I capolavori dell’arte – musei del mondo – Philippe Daverio

venerdì 5 maggio 2017

Riposo durante la fuga in Egitto - Caravaggio

Olio su tela - Roma, Galleria Doria Pamphilj
Si tratta di uno dei rarissimi dipinti del Caravaggio che presenti uno sfondo paesistico in luce diurna. Fu probabilmente eseguito per Gerolamo Vittrici, committente anche della Maddalena convertita, dipinto che come questo passò successivamente in collezione Doria Pamphilj. Lo spartito tenuto nelle mani di San Giuseppe è eseguibile. L'educazione ricevuta da Caravaggio in Lombardia si esprime nella raffinatissimo trattamento dell'ambiente naturale, che evoca esempi di Savoldo. L'androgino Angelo seminudo pare una profana intrusione nella tranquillità della scena sacra e si collega ai giovani del Concerto realizzato come questo durante il soggiorno nel palazzo del cardinal Del Monte.

 Tratto da Philippe Daverio racconta

martedì 21 marzo 2017

venerdì 10 febbraio 2017

Limes Club Rimini

È nato il club Limes di Rimini
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