venerdì 26 maggio 2017

Campagna di Francia, 1814- Ernest Meissonier

Parigi - Musèe d'Orsay
Ernest Meissonier, allora pagato 10 volte di più degli altri artisti, dipinge un Napoleone I in versione cinemascope che tanto piaceva a Napoleone III, allora al governo della Francia.


sabato 20 maggio 2017

Amici greci

Alexis Tsipras -  Primo Ministro della Grecia
Amici greci, da sei mesi il governo greco combatte una battaglia in condizioni di soffocamento economico senza precedenti, per implementare il mandato che ci avete dato il 25 gennaio. Il mandato che stavamo negoziando con i nostri partner chiedeva di mettere fine all'austerità e permettere alla prosperità ed alla giustizia sociale di tornare nel nostro paese.

venerdì 19 maggio 2017

San Sebastiano-Tiziano


È stato scritto che, a partire dall'ottavo decennio del Cinquecento, l'atmosfera sconvolta dell'Apocalisse pare essere discesa nei pensieri del vecchio Tiziano: da questi anni, infatti egli rinuncia nelle sue composizioni a qualsiasi simmetria e al concetto di bellezza classica rinascimentale, fatta di equilibrio e serenità; inoltre sembra quasi eliminare la distinzione tra soggetti sacri e mitologici. È come se l'artista, consapevole della fine di un'epoca, quella del Rinascimento, i cui ideali e le cui certezze egli aveva in sommo grado condiviso, ne volesse rappresentare il drammatico crollo. 

venerdì 12 maggio 2017

Leo von Klenze, Veduta ideale dell’Acropoli e dell’Aeropago ad Atene, 1846 Monaco, Neue Pinakothek


La Grecia doveva costituire per Leo von Klenze un modello stilistico e morale, che esprimeva nella semplicità, razionalità e sobrietà delle sue forme un ideale etico cui la Germania doveva mirare rifacendosi alla civiltà ateniese periclea del V secolo a. C.

In seguito alla guerra di indipendenza greca contro l’impero ottomano con l’ascesa al trono ateniese di Ottone di Baviera, figlio di Ludwig, il legame delle due città si fece particolarmente forte e il rinnovamento della capitale della Baviera venne ad affiancarsi a quello della capitale della Grecia, in un fitto intreccio di rimandi reciproci.

Per Atene Leo von Klenze fu incaricato del restauro dell’Acropoli e del progetto del palazzo reale che avrebbe dovuto sorgere sulle sue pendici.


Tratto da “I capolavori dell’arte – musei del mondo – Philippe Daverio

Soluzioni per un nuovo Medio Oriente


di Massimo Magnani

Dal Caos Mediterraneo, potrebbe emergere una nuova idea di Medio Oriente.

Sembra oramai prendere forma la possibilità che a prevalere sia una ridefinizione delle frontiere su base etnica o religiosa. 
Se fosse così si chiuderebbe l'epoca degli Stati cosi detti "artificiali", prodotti dalla spartizione anglo francese,  avvenuta dopo la grande guerra.

martedì 9 maggio 2017

Alcide De Gasperi - La nostra patria Europa

Alcide De Gasperi
Discorso pronunciato alla conferenza parlamentare europea di Parigi - 1954
Signori presidenti, miei cari amici, permettetemi di richiamare la vostra attenzione sulla forma che abbiamo tentato di dare a questa nostra Conferenza.
Voi sapete che il nostro obiettivo principale è di facilitare i lavori e di provocare l’incontro dei parlamentari delle nostre Assemblee.
Le nostre riunioni non sono destinate e prendere decisioni politiche che spettano ai Parlamentari, detentori delle sovranazionalità nazionali, ma sono liberi incontri, colloqui tra le varie tendenze e le varie nazionalità, un foro nel quale possono confrontarsi pareri diversi, ma tutti egualmente animati dalla preoccupazione del bene comune delle nostre patrie europee, della nostra Patria Europa.

domenica 7 maggio 2017

Effetto TINA - There Is No Alternative

La Libertà che guida il popolo - Eugene Delacroix - museo del Louvre - Parigi

di Massimo Magnani

Nel 1830 i Borbone, ristabiliti sul trono di Francia dopo il congresso di Vienna, vennero spazzati via da una insurrezione popolare di soli tre giorni, passata alla storia come la Rivoluzione di luglio.

Delacroix, in qualità di componente della guardia nazionale partecipò ai tumulti.

Da quelle giornate trasse l’ispirazione per il soggetto della splendida tela che esaltava l’eroismo e la grandezza del popolo. Trovò così, in una donna a seno scoperto e con la bandiera francese alzata, il simbolo dell’ideale repubblicano che aveva guidato l’insurrezione: la Libertà che guida il popolo.

L’opera segnò una svolta epocale nella pittura europea, ergendosi a solenne manifesto delle esigenze spirituali di una nuova generazione di pittori imbevuti di cultura romantica e da cui trassero la passione per vivere il loro tempo per poi riversarla nella loro arte.

L’Ottocento fu un secolo attraversato da grandi passioni, dai moti insurrezionali in Italia del 48 alla prima guerra di indipendenza, dalle insurrezioni in Ungheria a quelle dell’Austria e della Germania.

In questo secolo si ridisegnano i nuovi assetti che comporranno l’Europa degli Stati Nazione che verrà, la speranza per un mondo più giusto condurrà i popoli nella lotta contro i poteri assoluti alla ricerca del diritto alla Libertà e della propria autodeterminazione. 

Tratto da “I capolavori dell’arte – musei del mondo – Philippe Daverio

venerdì 5 maggio 2017

Riposo durante la fuga in Egitto - Caravaggio

Olio su tela - Roma, Galleria Doria Pamphilj
Si tratta di uno dei rarissimi dipinti del Caravaggio che presenti uno sfondo paesistico in luce diurna. Fu probabilmente eseguito per Gerolamo Vittrici, committente anche della Maddalena convertita, dipinto che come questo passò successivamente in collezione Doria Pamphilj. Lo spartito tenuto nelle mani di San Giuseppe è eseguibile. L'educazione ricevuta da Caravaggio in Lombardia si esprime nella raffinatissimo trattamento dell'ambiente naturale, che evoca esempi di Savoldo. L'androgino Angelo seminudo pare una profana intrusione nella tranquillità della scena sacra e si collega ai giovani del Concerto realizzato come questo durante il soggiorno nel palazzo del cardinal Del Monte.

 Tratto da Philippe Daverio racconta